Azienda Ospedaliera Universitaria
Gaetano Martino



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Dipartimento: | D.A.I. Emergenze Tempo Dipendenti | ||
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Padiglione: | NI | Piano: | 4 |
Responsabile: | Prof. E. Gitto | ||
Segreteria Tel: | 090 2213100 | ||
Email: | |||
Email: | egitto@unime.it | ||
Medico di Guardia: | 090 2212133 | ||
Tel. Coord. di Sala: | 2148 | ||
Orario visite: | |||
Referente Qualità: | BARBUSCIA LETTERIA | ||
Tel: | |||
Email: | LETTERIA.BARBUSCIA@POLIME.IT | ||
Referente Sicurezza: | MAZZEO DANILA | ||
Tel: | |||
Email: | DANILA.MAZZEO@OPOLIME.IT | ||
Referente Privacy: | MANGANARO ALESSANDRO | ||
Tel: | |||
Email: | ALESSANDROMANGANARO@POLIME.IT | ||
Dirigenti: | Bonarrigo Antonina Dott.ssa Cacciola Annalisa Dott. Salvo Vincenzo | ||
Area di Ricerca / Attività: | |||
La UOS di Terapia Intensiva Pediatrica (TIP) garantisce l’assistenza rianimatoria ed intensiva a lattanti e bambini, sino a 16 anni di età, che presentano condizioni cliniche gravi, per patologie acute e croniche, con compromissione delle funzioni vitali o a rischio imminente di alterazione delle stesse. I posti letto di Terapia Intensiva Pediatrica, allocati all’interno della UOC di Patologia e Terapia Intensiva Neonatale, 4° piano del pad. NI, sono dotati dei sistemi più moderni e tecnologicamente più avanzati per il monitoraggio estensivo dei parametri vitali, per il supporto respiratorio meccanico invasivo e non, per il monitoraggio emodinamico invasivo e non, per il monitoraggio neurofisiologico, per la terapia infusionale, ecc. La UOS di TIP accoglie circa 200 bambini l’anno, trasferiti dal Pronto Soccorso Pediatrico, da tutti i reparti di area Pediatrica e di Chirurgia di ambito pediatrico presenti al Policlinico, dalla Cardiologia Pediatrica e dalla rianimazione Cardiochirurgica dell’Osp. Bambin Gesù di Taormina, oltre ai numerosi pazienti che afferiscono da tutti gli ospedali della Sicilia e della Calabria. Grazie all’alta specializzazione del personale medico ed infermieristico viene garantita un assistenza intensiva continua, 24/24 h, a tutti i bambini che necessitano di cure a media e ad alta intensità ed in particolare: - bambini in condizioni critiche, anche a rischio imminente di vita, affetti da: insufficienza multiorgano, insufficienza respiratoria di grado moderato e severo assistiti in ventilazione meccanica invasiva e non invasiva (Polmoniti, ARDS, Asma acuto, Bronchiolite, Broncodisplasia, Pneumotorace, ecc.), instabilità emodinamica o insufficienza cardiaca di varia natura (cardiopatie congenite, cardiomiopatie, aritmie, ecc) che necessita di supporto inotropico e/o monitoraggio emodinamico invasivo e non, patologie neurologiche (traumi cranici, meningoencefaliti, stato di male epilettico, trombosi cerebrali, emorragie cerebrali, neoplasie, ipertensione endocranica, idrocefalia, ecc), patologie infettive severe (sepsi e shock settico), politraumi, insuficienza renale acuta anche con necessità di dialisi, patologie sistemiche o endocrino/metaboliche (sindrome da attivazione macrofagica, sindrome emolitico uremica, chetoacidosi diabetica severa, disidratazione severa, diselettrolitemie, ecc), sindromi da malassorbimento con necessità di nutrizione parenterale totale; - bambini post-chirurgici con decorso postoperatorio complesso, che necessitano di monitoraggio e cure intensive (chirurgia pediatrica, chirurgia toracica, neurochirurgica, chirurgia maxillofacciale, otorinolaringoiatria); - bambini medicalmente complessi affetti da patologia cronica in fase di riacutizzazione le cui funzioni vitali dipendono da device ad alta tecnologia; - bambini affetti da patologia neuromuscolare in condizioni instabili trasferiti dal centro NEMO Sud del Policlinico di Messina; L’equipe della TIP, grazie alla disponibilità delle tecnologie più avanzate, è in grado di offrire le migliori e più innovative tecniche di Ventilazione meccanica convenzionale, Ventilazione oscillatoria ad alta frequenza, terapia con Ossido Nitrico, Ventilazione non invasiva. Inoltre presso la TIP vengono eseguite varie procedure, quali: drenaggio pneumotorace, intubazione vie aeree, monitoraggio pressione venosa ed arteriosa invasiva, cateterismo vasi centrali e periferici mediante PICC mediante procedura ecoguidata, accesso vascolare intraosseo, puntura lombare, rianimazione cardiopolmonare, varie indagini diagnostiche radiologiche ed ecografiche, ecc. L’assistenza al paziente è globale e il medico pediatra intensivista si avvale della consulenza di specialisti pediatri “organo-specifici” in particolare per quanto riguarda le discipline di neuropsichiatria, gastroenterologia, endocrinologia, immunologia, nefrologia, cardiologia, chirurgia pediatrica, neurochirurgia, neuroradiologia interventistica, diagnostica per immagini, con lo scopo di integrare al massimo le conoscenze e garantire la cura ottimale ai bambini ricoverati. Aree di eccellenza Trattamento del lattante-bambino affetti da insufficienza respiratoria acuta. Nel trattamento dei pazienti affetti da insufficienza respiratoria acuta utilizziamo tecniche avanzate di supporto respiratorio: ventilazione convenzionale invasiva, ventilazione ed alta frequenza, somministrazione di Ossido Nitrico, ventilazione NAVA, misurazione della pressione transpolmonare. Particolare attenzione è posta all’utilizzo preferenziale del supporto respiratorio non invasivo, che va dall’Ossigenoterapia Umidificato e Riscaldato ad Alti Flussi (HHHFNC), alla Continous Positive Airway Pressure (CPAP), sino a tutte le tecniche più avanzate di NIV, erogate tramite varie interfacce (Helmet, maschera faciale, nasale, naso-bocca) e assistenza meccanica alla tosse. Inoltre la TIP è una Terapia Intensiva “aperta”, “aperta” perché, pur trattandosi di un reparto ad alta intensità di cura, i genitori possono stare vicino ai propri bambini per tutto il tempo che lo desiderano (limitatamente alle esigenze di reparto), in linea con una visione moderna di umanizzazione delle cure in cui il bambino e il suo nucleo familiare è al centro dell’interesse del trattamento medico. Un reparto di Terapia intensiva pediatrica “aperto”, è un modo per alleviare la sofferenza dei piccoli degenti e dei loro genitori, per evitare l’ulteriore impatto psicologico negativo legato al distacco dai propri cari, soprattutto in momenti così delicati. Il bambino potrà essere accarezzato, baciato, tenuto per mano e potranno essere messi definitivamente da parte gli indumenti protettivi, come camici, guanti e mascherine, che non hanno alcuna dimostrata utilità. La TIP “aperta” è un modo per proteggere gli stessi familiari da ansia, stress, depressione e sindrome da stress post-traumatico, che possono perdurare anche a molti mesi dalla dimissione dei propri bambini. |