Azienda Ospedaliera Universitaria
Gaetano Martino



Menù
Dipartimento: | D.A.I. Trauma | ||
---|---|---|---|
Padiglione: | E | Piano: | 3 |
Responsabile: | |||
Segreteria Tel: | 090 2212351 | ||
Email: | |||
Email: | |||
Medico di Guardia: | 090 2212865 | ||
Tel. Coord. di Sala: | 2864 | ||
Orario visite: | |||
Referente Qualità: | Dott. GRAVINA Goffredo | ||
Tel: | 090 2212865 | ||
Email: | goffredo.gravina@polime.it | ||
Referente Sicurezza: | Dott. GRAVINA Goffredo | ||
Tel: | 090 2212865 | ||
Email: | goffredo.gravina@polime.it | ||
Referente Privacy: | Dott.ssa GHETTI Ilaria | ||
Tel: | 090 2212865 | ||
Email: | Ilaria.ghetti@polime.it | ||
Area di Ricerca / Attività: | |||
La chirurgia vertebro-midollare è quella branca chirurgica che si occupa del trattamento delle patologie della colonna vertebrale e del midollo spinale. Molteplici sono le patologie, che spaziano dalle lesioni tumorali a quelle traumatiche, dalle lesioni malformative o vascolari a quelle degenerative. Molteplici sono anche gli approcci chirurgici utilizzati: le differenti lesioni, a seconda della loro localizzazione, possono infatti essere trattate a tutti i livelli con approcci posteriori o anteriori o combinati posteriore e anteriore più o meno estesi. Con l'utilizzo ormai da tanti anni delle tecniche microchirurgiche con l'ausilio del microscopio operatorio e, in anni più recenti, con l'introduzione delle tecniche percutanee come anche le tecniche endoscopiche, la tendenza attuale, comune peraltro anche ad altre specialità chirurgiche, è quella di privilegiare approcci che siano il meno estesi e meno dannosi possibile per il paziente. Quali sono le procedure più utilizzate dal chirurgo vertebrale? chirurgia mini-invasiva percutanea (soprattutto per il trattamento delle ernie e delle protrusioni discali) discectomia microchirurgica o endoscopica (asportazione disco vertebrale)laminectomia (rimozione chirurgica di una o più lamine dell'arco posteriore vertebrale inclusi talvolta i processi spinosi delle vertebre) utilizzata soprattutto nel caso delle stenosi lombari)laminoplastica (le lamine dell'arco posteriore vertebrale non vengono rimosse, ma elevate come una cerniera per ampliare lo spazio attraverso cui passa il midollo spinale) utilizzata soprattutto nei casi di stenosi cervicale, artrodesi del rachide lombare (fissazione chirurgica di più vertebre così da impedirne definitivamente ogni movimento), utilizzata soprattutto nei casi di spondilolistesi Eccetto che per la chirurgia mini-invasiva percutanea e o mini open , tutti gli altri interventi vengono eseguiti in anestesia generale e richiedono una settimana circa di degenza ospedaliera. L’attività clinica si svolge nel campo delle patologie della colonna vertebrale, e in particolare: Patologie oncologiche: tumori primitivi e secondari del rachide mobile e del sacro, tumori ematopoietici con localizzazione vertebrale; Patologie degenerative: discopatia degenerativa del rachide lombo-sacrale, ernia del disco lombare, spondilolistesi, stenosi toraco-lombare, ernia del disco del rachide toracico, patologie del rachide cervicale;Deformità dell’adulto;Fratture traumatiche e fratture da insufficienza (osteoporosi);spondilodisciti ematogene; Nel corso degli anni sono state introdotte, sviluppate e perfezionate numerose tecniche chirurgiche e strumentazioni innovative, che hanno consentito di intervenire in maniera efficace, sia con procedure chirurgiche radicali che con procedure chirurgiche mini-invasive, a seconda del caso e della patologia trattata. La nostra UOS si avvale di immagini 3D real time e di neuronavigazione al fine di ridurre i rischi ed ottimizzare i risultati clinci con degenze notevolmente ridotte. |